Andare in campeggio può essere un’esperienza avventurosa, ma può rivelarsi anche un vero incubo se non si ha un minimo di cognizione nella scelta del luogo più adatto e nella gestione dell’attrezzatura. Assicuratevi prima di aver portato tutto il necessario nel vostro zaino: teli, picchietti, pali e ovviamente la tenda da campeggio.
Chi non ne ha mai montata una, deve sapere che la pratica potrebbe rivelarsi leggermente più complicata della teoria e se non avete un compagno che possa aiutarvi, allenatevi prima di partire a montare la vostra tenda; ottimizzate i tempi poiché potreste trovarvi in condizioni impervie e avere necessità di un riparo immediato.
Stendete a terra un primo telo, che fungerà da strato di separazione tra il fondo della tenda e il terreno, tenendola così al riparo dall’umidità. Spiegate la tenda sul telo facendo in modo che i bordi coincidano il più possibile. Collegate le bacchette e fatele scorrere nelle asole poste sulla cima della tenda. Ognuna delle due bacchette dovrà scorrere da un angolo della struttura a quello opposto, incrociandosi ad X nella parte superiore, in modo che entrambe si possano afferrare per mettere in piedi la struttura.
Superato questo che è il passaggio fondamentale del montaggio della tenda, dovrete fissare le estremità al terreno, agganciando i tiranti ai picchetti. Questi vanno piantati nel terreno ad una distanza tale che la tenda possa rimanere ben tesa e salda anche in caso di vento. Per aggiungere un’ulteriore protezione, molte tende hanno in dotazione un secondo telo che va disposto facendo coincidere le aperture di ingresso e di areazione della tenda, e poi anche questo fissato tramite picchetti intermedi.