Il riparto è una operazione matematica molto facile. Anche se non ce ne accorgiamo, essa viene utilizzata decine di volte al giorno, in qualsiasi contesto. Si tratta di un metodo con cui una grandezza, un oggetto o un insieme di oggetti o di valori può essere diviso equamente tra più persone o più parti.
Molto spesso, nella quotidianità, si ha l’esigenza di dividere un oggetto tra più persone. Ad esempio dieci bambini devono ricevere una certa quantità di caramelle, in proporzione al loro peso, oppure 20 impiegati devono dividersi un premio di produzione, in proporzione al loro fatturato, oppure ancora 15 persone devono ripartirsi tra loro la vincita del gioco del lotto, in base alla somma da loro giocata.
L’esempio si basa sul riparto semplice. I problemi di ripartizione semplice sono problemi in cui una grandezza viene ripartita in parti direttamente o inversamente proporzionali ad un gruppo di numeri. Esempio: 4 persone (A, B, C, D) vincono al gioco del lotto la somma di 10000 euro. Essi hanno speso rispettivamente le seguenti quote di gioco: A=4 euro, B=7 euro, C=5 euro, D=6 Euro. Che vincita spetta ad ognuno dei partecipanti?
Il problema è semplice, occorre ripartire la vincita tra i giocatori, in base alla propria spesa giocata. Il primo passo è quello di trovare il coefficiente di riparto, con la formula: coeff=vincita: (somma spesa di A più B più C più D), in questo caso 10000:22=454,54. Poi si moltiplica il coefficiente per la spesa di ogni giocatore, trovando in questo modo la vincita di ognuno. A ha vinto 454,54×4=1819 euro B ha vinto 454,54×7=3181 euro C ha vinto 454,54×5=2273 euro D ha vinto 454,54×6=2727 euro. La somma delle singole vincite fa naturalmente 10000.